L'ombra nascosta nel Z6 III: qual è il problema della “porta sul retro” nella certificazione C2PA di Nikon? | Release #594

Cover photo by ユウ3850
La funzione C2PA, progettata per garantire l'autenticità e prevenire la manipolazione delle immagini, è stata considerata un pilastro per un'era di media visivi affidabili.
Tuttavia, è emerso da un rapporto di un forum di creatori che la funzione C2PA integrata nel presenta una vulnerabilità che consente di falsificare l'apparenza di autenticità. Anche sta attualmente indagando, confermando che questo problema rappresenta una reale sfida di sicurezza e non solo una semplice voce.
Il punto cieco dell'autenticità: la funzione di esposizione multipla
Il cuore di questa vulnerabilità risiede nella funzione di “esposizione multipla” del . Sebbene questa funzione sia stata progettata per espressioni creative, consente di sovrapporre immagini non compatibili con C2PA o generate da AI, facendole autenticare come “fotografie autentiche” con firma C2PA.

Photo by A-Photo(エース フォト)
Sebbene non sia stata violata la tecnologia crittografica stessa, questa vulnerabilità sfrutta una debolezza nelle specifiche.
Le contromisure sono in corso, ma anche la consapevolezza dei creatori è fondamentale
ha già avviato un'indagine e sta considerando correzioni in futuri aggiornamenti del firmware. Tra le possibili soluzioni, si ipotizza di impedire l'uso di immagini non firmate C2PA come materiale per esposizioni multiple o di disabilitare la firma stessa in questa funzione.

Photo by gaku
Fino ad allora, è consigliabile evitare di fidarsi ciecamente delle immagini con firma C2PA generate dal .



