Hikaru Utada『First Love』| Fotografie che catturano emozioni indelebili | Focus #459

Cover photo by kamikoji
『First Love』 di Hikaru Utada, eseguita in 〈THE FIRST TAKE〉, è stata cantata dopo 25 anni, con una voce che sembra toccare non solo la musica, ma anche la “memoria” stessa.
Ogni parola incisa nei testi richiama silenziosamente il nostro passato, simile a quel momento in cui fissiamo una fotografia.
Musica e fotografia: entrambi sono media delicati che conservano i sentimenti che non vogliamo dimenticare.
Suoni e parole che risvegliano i ricordi
“L'ultimo bacio aveva il sapore di una sigaretta”. Una memoria vaga come un profumo che si risveglia improvvisamente con la musica. Anche la fotografia cattura, attraverso la vista, l'odore del tempo o persino il calore del corpo che si percepiva.

Photo by 朽蓮 kyu-ren
Una fotografia che cattura non solo un paesaggio bello, ma anche i sentimenti e l'atmosfera di quel luogo, rimane nel cuore come una ballata profonda.
Parole lasciate che accompagnano come fotografie
“You are always gonna be my love” si ripete come una fotografia incollata nel cuore, che riaffiora continuamente. Le fotografie conservano persone che non possiamo più incontrare o momenti a cui non possiamo tornare, rendendoli “indelebili”.

Photo by yNAK
Potrebbe essere un ricordo di dolore o una testimonianza di affetto. In ogni caso, grazie alla fotografia, possiamo confermare i nostri sentimenti e prepararci a dirigersi verso nuovi amori e luci.
Fotografia e musica: modi per resistere al tempo
“Ora è ancora una triste love song, finché non potrò cantare una nuova canzone”. La sensazione di “rinascita” descritta da Hikaru Utada si riflette anche nella fotografia. Una foto scattata in un momento difficile può, dopo anni, illuminare il nostro cammino come una luce guida.

Photo by osono_photo
Come la musica sovrappone i ricordi, anche la fotografia stratifica silenziosamente le nostre emozioni. Forse è per questo che vogliamo catturare anche i momenti più semplici.